Chi non vorrebbe possedere una casa completa di terrazzo con vista mozzafiatto?
Michela ce l'ha! Vive in questa casa da qualche anno e come capita a molti ha lasciato il terrazzo come ultimo ambiente da sistemare, come se non fosse una "stanza" dell'appartamento....
La casa è all'ultimo piano di una palazzina di 3 piani situata a Bacoli, nella periferia ovest di Napoli. L'interno è curato nei minimi dettagli, mentre per il terrazzo è stata data importanza solo alle soluzioni di arredo ed a piante e vasi. Manca il progetto del terrazzo, inteso come sistemazione degli elementi di arredo già posseduti e l'introduzione di nuovi.
La superficie esterna è di circa 100mq, la forma del terrazzo è stretta e lunga con l'uscita sul lato lungo, mentre nella parte terminale vi è una piccola tettoia dove sono stati posizionati i divani. Oggi il terrazzo è quindi un'area riempita solo sui bordi con troppo vuoto e poca organizzazione.
Le richieste di Michela sono state infatti:
- riorganizzare il terrazzo riempendo tutti gli spazi vuoti, affinché sia tutto vivibile
- una "tenda parasole particolare" cioè non convenzionale
- la risistemazione esterna degli elementi di arredo
- trovare una collocazione per un tavolo grande di legno rettangolare per 10 persone che per il momento ha "parcheggiato"in cucina
- valorizzare le piante che ha comprato, ma che al momento si disperdono nel terrazzo
IL PROGETTO
La prima operazione da fare è quella di dividere il terrazzo in zone. Infatti al momento lo spazio è grande ma mal distribuito, l'arredo e le piante sono centrifugati lungo tutto il perimetro lasciando uno spazio centrale troppo vuoto.
Il progetto prevede tre zone:
- la zona salotto/convivialità:
è la fascia di terrazzo prospiciente all'uscita nella quale verranno sistemati gli arredi, quali divani e tavolini.
- la zona relax:
è l'area centrale nella quale saranno sistemati gli arredi confortevoli, ovvero i due lettini con il tavolino
- la zona pranzo:
è corrispondente allo spazio delimitato dalla tettoia, dove sarà sistemato il tavolo.
La percezione delle zone è aiutata dalla ridistribuzione ordinata di vasi e piante, differenti per ogni ambito.
La tenda, posizionata all'ingresso del terrazzo è una tenda-vela particolare per forma, tipologia e materiale, proprio come da richiesta della proprietaria.
I punti luce, aspetto fondamentale per la fruizione del terrazzo di sera, devono essere sostituiti ed incrementati nella parte pranzo.
Vi è l'introduzione di tre cornici, elementi decorativi realizzati in plexiglass, che inquadrano il paesaggio, attirando l'attenzione in punti strategici.
La chiave del progetto sta nella realizzazione di percorsi che indirizzano verso i punti più belli del terrazzo e che "costringano" alla fruizione della maggior parte dell'ambiente.
Partendo dall'interno della casa vi è una prima cornice attorno alla finestra di fronte la porta di accesso, che richiama subito l'attenzione alla seconda cornice posta di fronte, spingendo ad uscire fuori per scoprire cosa vi è da vedere.
Nell'uscita, la disposizione dei divani pone il visitatore dinnanzi tre scelte, tre possibilità di movimento: da qui, guardando a destra si scopre un'altra cornice che inquadra il castello, al centro si va verso il punto panoramico già individuato dall'interno ed infine a sinistra, passando per la zona relax, si arriva alla zona pranzo.
Le pareti che delimitano la zona pranzo, una di confine con l'appartamento e l'altra di confine con il capanno degli attrezzi, sono spoglie. Sono state pensate da rivestire con un parato da esterni, soluzione perfetta per riempire visivamente in maniera personalizzata l'angolo pranzo.